Classe di ferro è un telefilm cult (allora non si chiamavano ancora serie) per le generazioni nate negli anni Settanta e Ottanta. Andato in onda su Italia 1 dal 1989 al 1991, raccontava la “naja” di quattro ragazzi – Giampiero Montini (Massimo Reale), Antonio Scibetta (Giampiero Ingrassia), Maria Bertolazzi (Guido Venitucci), Gabriele Serra (Paolo Sassanelli) – spediti a fare il militare a Tauriano, nel Friuli Venezia Giulia. Se Ingrassia, Sassanelli, Rocco Papaleo (il caporale Rocco Melloni) e Adriano Pappalardo (il sergente Roberto Scherone) hanno proseguito con successo la carriera tra cinema, teatro e tv, gli altri attori del cast sono (apparentemente) spariti dai radar del mondo dello spettacolo. Ecco che fine hanno fatto e cosa combinano oggi (il riferimento è soltanto alla prima stagione).
Classe di ferro, cast ieri e oggi
Cominciamo da Bertolazzi, ovvero Guido Venitucci. Smessi i panni d’attore, si è trasferito a Brooklyn ed è diventato un famoso fotografo, specializzato in ritratti e primi piani. Con la moglie Heather ha vissuto il dramma dell’11 settembre 2001, in seguito al quale ha dovuto chiudere la scuola di recitazione “The Actor's Playground” aperta a Manhattan. Destino diverso quello di Massimo Reale, alias Montini. Attivissimo soprattutto in teatro (la sua ultima performance è stata L'uomo sottile di Sergio Pierattini, monologo da lui interpreto e diretto), ha continuato a prendere parte a molte serie tv: in autunno lo vedremo in Rocco Schiavone 2. Ingrassia ha postato questa foto reunion su Instagram che ha fatto immediatamente il pieno di like.
Classe di ferro, sigla di Jovanotti un cult
Luca Venantini era Reginald Di Tosto, la recluta italo-americana al quale erano affidati gli sketch in coppia con Papaleo. Celebre a quei tempi per Superfantagenio con Bud Spencer, Fantaghirò e successivamente per il ruolo di Stefano De Pretis in La squadra, ha proseguito la carriera tra cinema e tv, diradando tuttavia le sue apparizioni: dopo un paio di episodi di Don Matteo e Romanzo criminale, è stato nel cast dei cortometraggi The Day After e Bleed. Anche Luca Amorosino si destreggia bene tra teatro, televisione e cinema: il mitico Sesto Cardarelli (il soldato romano balbuziente capace di aggiustare qualsiasi cosa, facendo avanzare sempre un pezzo) ha avuto fortuna soprattutto con Boris, dove interpretava l’aiuto regista Alfredo. Infine c’è Francesco Apolloni: il circense romagnolo Mirko De Zan oggi è attore, sceneggiatore e scrittore. Nel 2018 è apparso nel cast (e ha collaborato alla sceneggiatura) di Malati di sesso di Claudio Cicconetti e ha scritto il romanzo Perso a Los Angeles, racconto di formazione su un giovane chef alla ricerca di suo padre (e di se stesso) nella metropoli californiana.
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