In attesa di scoprire come saranno suddivisi i diritti tv del calcio italiano, Dazn svela diverse novità in vista della stagione 2023-2024 di Serie A, al via il 19 agosto. La piattaforma continua a trasmettere tutte e dieci le partite di ogni turno di campionato (sette in esclusiva e tre in co-esclusiva con Sky), ma aumenta i prezzi degli abbonamenti. A pochi mesi dall'ultimo rialzo, Dazn conferma la strategia di puntare sugli abbonamenti annuali, ancora più convenienti rispetto alla stagione passata a scapito di quelli mensili.
Dazn, nuove tariffe per l'abbonamento 2023/24
Il Piano Base (senza Serie A, ma con calcio femminile, basket italiano ed europeo, football della NFL, boxe e MMA) resta invariato: 13,99 euro al mese e 119,88 euro per l'abbonamento annuale, che si abbassa a 89,99 euro se si decide di pagare in un'unica soluzione.
Il Piano Standard con tutta la Serie A, l'Europa League e la Conference League, ha tre modalità di sottoscrizione:
- 30,99 euro al mese per l'abbonamento annuale con pagamento in 12 rate mensili (371,88 euro all'anno);
- 40,99 euro al mese per l'abbonamento mensile con interruzione a proprio piacimento con 30 giorni di preavviso;
- 299 euro all'anno per l'abbonamento con pagamento in un'unica soluzione (24,91 euro al mese).
Il Piano Plus offre la Serie A, le due coppe europee e le coppe inglesi, il basket, il football, la boxe e il fighting, il tennis, il ciclismo, il volley, l'atletica e LaLiga EA Sports. Il costo aumenta a 45,99 euro al mese se si sceglie l'abbonamento annuale con pagamento in 12 rate mensili. Altrimenti, si spende 55,99 euro al mese oppure 449 euro all'anno se si paga in un'unica soluzione.
Dazn, prezzi aumentano: arriva accordo con Tivùsat
Per chi ha già un abbonamento attivo senza offerte e promozioni, i nuovi prezzi scattano alla naturale scadenza del piano sottoscritto. Per il resto, le condizioni di visione di Dazn rimangono invariate: è possibile registrare fino a 6 dispositivi all'app (7 con Plus) e guardare in contemporanea i contenuti su un massimo di 2 dispositivi se connessi alla stessa rete, lo stop alla doppia utenza già introdotto l'anno scorso.
In aggiunta, Dazn ha siglato un accordo con Tivùsat per portare i propri contenuti anche sulla piattaforma satellitare gratuita e ha potenziato l'infrastruttura di trasmissione proprietaria Dazn Edge per evitare i numerosi disservizi tecnici che hanno caratterizzato la visione delle partite più attese della passata stagione. "La trasmissione in live streaming rimane al centro dello sviluppo del business di Dazn – ha dichiarato il CEO Stefano Azzi –. Grazie alla nuova partnership con Tivùsat, ampliamo le modalità di accesso al nostro servizio per rendere i contenuti premium che trasmettiamo sempre più raggiungibili".
