Il documentario racconta una storia realmente accaduta, in cui gli elementi narrativi ed espressivi si basano su fatti reali. È questa la definizione che viene data da quasi tutti i dizionari. Ma è vero che se si pensa a un documentario, la mente pensa subito alla tv, dove ci si può godere un bel documentario sugli animali, ad esempio, ma ci sono altri tipi di documentari, cinematografici che raccontano una storia e sono proiettati, appunto, sul grande schermo. Ma non è finita qui, perché il documentario non è solo questo.
Per quanto riguardano i documentari che vanno in onda sulla tv, i temi che affrontano sono: la natura (basti pensare a un canale come National Geographi Channel), la Storia, ma anche la vita di personaggi straordinari. Da questo punto di vista questi tipi di documentari sono fruibili dalla maggior parte dei telespettatori, e spesso hanno una durata di 60 minuti.
Invece se parliamo di docu-serie, docu-fiction, factual o show basati su eventi reali, la durata è ancora minore. Alcuni esempi sono: Affari di famiglia, Airport Security, River Monsters, ecc.
Invece se parliamo di film documentari, la lunghezza del contenuto audiovisivo si allunga, visto che un documentarista – cioè un regista cinematografico specializzato in documentari – è un cineasta a tutti gli effetti. Un film in stile documetaristico ha la durata di un film narrativo, e abbraccia dei temi più impegnativi a volte, ma racconta anche, in modo più approfondito rispetto alla tv, i personaggi che hanno fatto la Storia. Basti pensare che esiste anche il premio Oscar al miglior documentario (nel 2019 è stato premiato Free Solo).
Quasi tutti i tipi di documentario sono visibili in tv, ma anche in streaming. Sulle piattaforme online più famose, Netflix e Amazon Prime Video ad esempio, ci sono moltissimi documentari.
Sono anche presenti sulle piattaforme gratuite – ma con pubblicità – di RaiPlay e Mediaset Play. Insomma per vedere un documentario è molto semplice.