Rifare un programma come Giochi senza frontiere in un palinsesto zeppo di quiz, talent e reality non è semplice. L'ha sperimentato sulla propria pelle Ilary Blasi, che, nonostante la buona accoglienza della critica, ha visto lo share del suo Eurogames precipitare puntata dopo puntata. La quinta, quella del 10 ottobre 2019, è stata particolarmente disastrosa, con i concorrenti alle prese con Dante e La Divina Commedia e gli ascolti crollati a poco più di 2 milioni di spettatori e share al 10,80%. Praticamente doppiato da Un passo dal cielo su Rai1.
Ilary Blasi, Eurogames "l'ho fortemente voluto"
L'appuntamento del 17 ottobre è stato l'ultimo e si può quasi tirare un sospiro di sollievo. La pensa diversamente Ilary Blasi, che intervistata dal settimanale Oggi rivendica la bontà del progetto.
Ho rimesso in piedi un gioco amarcord che può piacere o no, ma mi assumo il rischio perché l'ho fortemente voluto. Va bene, va male? In ogni caso ce ne faremo una ragione. Non è che muore qualcuno, sono altre le tragedie.
I dati Auditel non interessano alla conduttrice.
Dati e risultati li lascio agli altri, non ci ho mai badato. Il dato di ascolto certamente è importante, non lo nego. Ma la personalità è più importante ancora.
Eurogames, ascolti crollano: Ilary Blasi replica
Se è soprattutto la fiction a fagocitare gli ascolti, i reality non se la passano meglio. La Blasi ne sa qualcosa.
Nei reality bisogna mettersi in discussione, ma ci sono dei paletti e, quando si sorpassano certi limiti, dove magari un'altra ci sguazzerebbe, io faccio fatica perché a me piace di più ridere.
Dal 2020 il Grande Fratello Vip sarà per la prima volta senza di lei. Ripensando al passato, rifarebbe esattamente tutto.
Il mio Grande Fratello è stato ironico perché bisogna divertirsi tutti. Non si salvano vite umane e bisogna trovare equilibrio tra il sacro e il profano.
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