Con una mossa a sorpresa, Morgan torna al Festival di Sanremo. Nella serata di venerdì 8 febbraio, quella dedicata ai duetti, l'ex leader dei Bluvertigo accompagnerà Achille Lauro, il trapper che porterà per la prima volta la sua musica sul palco dell'Ariston. Come rivelato dall'esperto sanremese Carlo Mondonico a Spoiler, programma di Radio Lattemiele, è stato soprattutto il direttore artistico Claudio Baglioni a volere Morgan alla sessantanovesima edizione della kermesse canora. Il cantautore è lontano dalle luci di Sanremo dal 2016, quando i Bluvertigo furono selezionati in gara con la canzone Semplicemente, senza però raggiunge la finale.
Morgan: Queen prima, ora Sanremo
Morgan ha sempre avuto un rapporto tormentato con il Festival. Nel 2010 il suo outing sull'uso di cocaina come "antidepressivo" gli costò l'eliminazione "preventiva" e decretò l'ostracismo della Rai nei suoi confronti. Riabilitato dal neo-direttore di Rai2, Carlo Freccero, che gli ha affidato lo speciale su Freddie Mercury andato in onda il 24 gennaio scorso con buoni ascolti (1.580.000 spettatori, share 6,81%), il cantautore è pronto al rientro ufficiale in Rai. Freccero, infatti, lo vorrebbe tra i coach del nuovo The Voice of Italy, affidato alla conduzione di Simona Ventura.
Achille Lauro, Sanremo 2019 con Morgan
La coppia Morgan e Achille Lauro si aggiunge ai duetti di Sanremo 2019 già annunciati nei giorni scorsi. C'è molta curiosità per quello che i due tireranno fuori: Achille, nome d'arte di Lauro De Marinis, è uno dei più noti rappresentati della trap in Italia, piace tanto ai giovanissimi e i suoi brani hanno spesso e volentieri testi espliciti. La canzone che porta in gara si chiama Rolls Royce.
“Il testo – ha raccontato in un'intervista a Rockol – mette assieme alcune fotografie di icone della musica e dello stile di varie epoche. Musicalmente è un esperimento che rievoca gli anni '70 e '80, una cosa che nemmeno i fan si aspettano. È bello frizzante, quasi rock'n'roll. Piacerà ai pischelli, ma anche alle persone più grandi perché non è vero che mi seguono i bambini. Il nostro pubblico è vasto, la fetta più grande va dai 16 ai 25 anni, è gente col cervello”.
Fonte foto: https://www.facebook.com/AchilleL/
