Continua il viaggio nella storia d’Italia dal ‘900 ad oggi in compagnia di Rita dalla Chiesa, con Ieri oggi italiani. La trasmissione giunge alla settima puntata, in onda mercoledì 9 maggio alle 23:40, come sempre su Rete 4. L’evoluzione del nostro paese è stata raccontata nelle ultime settimane nell’ottica di diverse tematiche, e nella prossima puntata sarà la volta della musica italiana e dell’influenza che essa ha avuto sulla nostra società. In studio molti ospiti dal mondo della musica e del giornalismo per dare il proprio contributo alla discussione. Vediamo chi sono.
Ieri oggi italiani: gli ospiti del 9 maggio
Ovviamente grande spazio sarà lasciato agli ospiti dal mondo della musica. Vedremo Orietta Berti, celebre sin dagli anni ’70 con la sua hit Fin che la barca, e recentemente tra gli ospiti ricorrenti di Fabio Fazio a Che tempo che fa. Insieme a lei un’icona non solo della musica ma anche dello sport italiano, con i quali ha rappresentato un esempio di tenacia per tanti. Parliamo di Annalisa Minetti, la cantante non vedente che, dopo aver vinto nel 1998 il Festival di Sanremo nelle categorie Giovani e Campioni (unica nella storia della gara), ha poi intrapreso una carriera di successo nell’atletica leggera.
Ci sarà poi Depsa, pseudonimo di Salvatore De Pasquale, autore con alle spalle una lunga carriera da compositore per artisti quali Peppino di Capri e Toto Cutugno. Infine due giornalisti e critici musicali come Marino Bartoletti e Dario Salvatori, tra le altre cose responsabile artistico del patrimonio sonoro della Rai.
Ieri oggi italiani con: il programma
Nel programma viene affrontata con metodo tematico la storia del nostro paese, con in ogni puntata avente come protagonista un differente aspetto dell’evoluzione culturale italiana. Gli argomenti protagonisti della trasmissione sono famiglia, sport, cibo, politica, televisione, cinema, amore e musica.
Maurizio Costanzo illuminerà il pubblico facendo da memoria storica nel programma, condividendo aneddoti e ricordi personali. L’analisi più prettamente storica sarà invece compito del giornalista Roberto Olla, figura di riferimento per quanto riguarda la documentaristica televisiva.
