Guy Fawkes (1570-1606) è stato un militare e cospiratore inglese. In Italia non sarà il personaggio storico più conosciuto, ma in patria il suo folle tentativo viene ricordato addirittura con una giornata a lui dedicata, la Guy Fawkes Night. Proprio a un mese da queste celebrazioni, è stato rivelato che Kit Harington potrebbe vestire i panni di uno dei più famosi cospiratori inglesi
La star de Il Trono di Spade è in trattativa con la BBC per interpretare il ruolo del protagonista, Guy Fawkes, nella miniserie di tre episodi Gunpowder. L'aspettativa è alta, e non solo per il volto di Kit, ma perchè la casa di produzione britannica è già dietro le apprezzate Broadchurch e Humans, Kudos.
Lo stesso attore ha dichiarato di recente di essere un discendente diretto di Robert Catesby, uno dei complici di Fawkes: quale migliore attore potrebbero mai trovare?
Gunpowder sarà ambientata nel 1605 e racconta il tentativo di Fawkes e di un gruppo di cospiratori cattolici inglesi di assassinare con un'esplosione Re Giacomo I d'Inghilterra e tutti i membri del parlamento inglese nella Camera dei Lord. Un complotto architettato per restituire la corona a un cattolico, che fu però (spoiler storico) sventato dalle autorità.
Secondo voci di corridoio, Harington sarebbe coinvolto anche in qualità di produttore. Al momento non è chiaro se il suo lavoro sarà integrato nella miniserie, e la ricerca di uno sceneggiatore continua.
Guy, noto anche sotto gli pseudonimi di Guido Fawkes e John Johnson, era membro di un gruppo di cospiratori cattolici inglesi. Tentarono di assassinare con un'esplosione il re Giacomo I d'Inghilterra e tutti i membri del Parlamento inglese in occasione dell'apertura delle sessioni parlamentari dell'anno 1605.
Il complotto è poi passato alla storia come la congiura delle polveri.
Il 5 novembre 1605 il complotto fu scoperto, e i trentasei barili di polvere da sparo furono disinnescati. Ogni 5 novembre da allora i bambini inglesi vanno in giro per il paese con dei fantocci, recitando una filastrocca che ringrazia Dio per aver salvato il Re dall'attentato. Segue poi un falò in cui vengono bruciati i fantocci nella simbolica ripetizione dell'esecuzione dei congiuranti.
