Dopo le prime tre puntate, La Compagnia del cigno – la nuova serie di Ivan Cotroneo ambientata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano – va in onda solo di lunedì. Ecco cosa succederà nella quarta puntata della fiction, il 21 gennaio in prima serata su Rai1. Nel primo episodio, intitolato Insieme, Daniele (Alessandro Roia), lo zio di Matteo (Leonardo Mazzarotto), ha un duro faccia a faccia con il maestro Marioni (Alessio Boni). Daniele è preoccupato per Matteo e i suoi troppi impegni e cerca di convincere "il bastardo" a mollare un po' la presa sul nipote. Marioni, tuttavia, non ne vuole sapere.
La Compagnia del cigno, anticipazioni della quarta puntata
Il ragazzo continua a vivere il trauma segnato dal terremoto di Amatrice del 2016: Matteo, infatti, non riesce a capacitarsi della morte della madre Valeria (Giovanna Mezzogiorno), scomparsa durante il sisma, e ne parla come se fosse ancora viva.
Luca tenterà di aiutarlo, ma in un modo tutto suo. Il Maestro, inoltre, si è riavvicinato a Irene (Anna Valle): la coppia cerca di farsi forza vicendevolmente in seguito alla tragedia della piccola Serena. Intanto anche la Compagnia ha qualche grattacapo da risolvere.
Domenico (Emanuele Misuraca) non perdona a Matteo il suo modo di fare con Barbara (Fotinì Peluso) e quest'ultima, sempre più confusa, si allontana da entrambi. Le tensioni tra i tre si ripercuotono sul lavoro dell'orchestra, sempre più divisa tra gelosie ed incomprensioni.
La Compagnia del cigno, trama del 21 gennaio
Nel secondo episodio di serata, dal titolo La notte di Matteo, Domenico decide di rinunciare al concerto pur di non dover vedere Barbara ogni giorno. Questa scelta produce nella ragazza un fortissimo senso di colpa.
Matteo, intanto, viene continuamente provocato da Marioni, che gli fa domande insistenti sulla madre nel tentativo di aiutarlo a superare il suo dramma. L'unica a stare realmente vicino al ragazzo è Sofia (Chiara Pia Aurora), anche se la sua presenza lo rende ancora più nervoso. Le attenzioni della violoncellista rendono Matteo pieno d'ansia e tensione: uno stato d'animo che lo farà sentire ancora di più sotto pressione.
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