"Serata bagnata, serata fortunata": così Mara Venier esordisce alla guida di Mara e Katia verso Oriente, sfortunatissima serata condotta con Katia Ricciarelli che ha segnato un primato unico nella storia della Rai. Ovvero la più breve diretta che la storia della tv pubblica ricordi. È il 15 luglio del 2000 e l'inedita coppia è pronta per condurre da Piazza del Duomo a Lecce uno spettacolo musicale dedicato alle tradizioni dell'Est europeo con ospiti come Lucio Dalla, Gigi d'Alessio e Tosca. C'è persino l'orchestra diretta dal compianto Pippo Caruso.
Mara e Katia verso Oriente, la diretta più breve di sempre
Tutto preparato, almeno fino al diluvio che si scatena a pochi minuti dall'inizio della diretta. Mara Venier, una che solitamente di fronte alle avversità non si arrende, comincia a notare il nubifragio e se la ride dinanzi al fuggi fuggi generale.
"Che fate, dove andate? Ma non potete andare via! Diteci se siamo ancora in diretta, qua scappano tutti", si rivolge alla regia la conduttrice, mentre la collega Katia Ricciarelli non sa proprio cosa fare, mostrando un certo imbarazzo davanti alle telecamere.
Mara Venier e Katia Ricciarelli: la maledizione della pioggia
Dopo le iniziali esitazioni, alle 20:52 la regia manda un nero e poi il segnale orario: fine della diretta. Passa un abbondante quarto d'ora prima che partano il cartone animato Braccio di Ferro e il film La pistola nella borsetta, commedia noir del 1992 con una giovane Penelope Ann Miller.
"C'erano tutti i vertici della Rai in vacanza – ricorderà la Ricciarelli anni dopo a Domenica In – e non capivano cosa fosse successo. Quelli che controllavano la trasmissione da Roma stavano a mangiare. Quando mai a Lecce ha diluviato così. Qualche testolina deve essere saltata dopo quella vicenda".
Non è andata meglio qualche tempo dopo con Venezia, la luna e tu, altro varietà in diretta dalla città della laguna: anche in quel caso, lo spettacolo è interrotto per pioggia. Ma quello capitato a Mara e Katia verso Oriente, testimoniato dal video postato su Facebook dalla pagina Very Normal Trash, resta un unicum nella storia della Rai.
Fonte foto: https://twitter.com/stampasgarbi
