Si è da poche ore conclusa la presentazione dei nuovi palinsesti televisiv del gruppo Rai, l'annuncio di tutto ciò che riguarda l'informazione, l'intrattenimento e le grandi produzioni che verranno trasmesse sui canali Rai Uno, Rai Due e Rai Tre a partire dalla prossima stagione. Tra questi, a settembre, ci sarà il nuovo programma dell'ammiraglia intitolato Italia Sì, che è stato affidato al conduttore Marco Liorni.
Marco Liorni: il nuovo programma è il "talent talk" Italia Sì
L'ex-volto de La Vita in Diretta, che ha lasciato il programma proprio in prospettiva di ottenere una nuova occupazione in solitaria sul canale, è stato così accontentato dal direttore di rete Angelo Teodoli, che gli ha concesso questo nuovo talk di informazione leggera che andrà in onda al sabato pomeriggio. Dal 15 settembre, a partire dalle 16.45, Marco Liorni diventerà così il volto di Rai Uno e si metterà in gioco affrontando la concorrenza spietata di Verissimo e Silvia Toffanin su Canale 5, vere e proprie istituzioni del weekend televisivo. La peculiartà di Italia Sì però potrebbe essere un punto a favore per Liorni, che metterà in scena un talk atipico nascosto sotto la facciata di talent show.
Marco Liorni su Rai Uno con Rita Dalla Chiesa
I protagonisti di Italia Sì, che potranno essere persone comuni e o vip, saliranno su di una pedana per raccontare la propria storia. Lo studio del programma è costruito con questa pedana al centro della scena in cui i diversi partecipanti sfileranno per "offrire" al pubblico e al conduttore le loro storie, le loro esperienze e le loro emozioni, portante in video anche grazie all'ausilio di materiali quali oggetti, fotografie, filmati e quanto altro. Una giuria di volti noti, i cosiddetti "Medici del Racconto", valuteranno i racconti e porteranno all'inizio di un dialogo sui diversi argomenti trattati, nello spirito del programma che si rifà al motto latino "Do ut Des". Tra gli ospiti fissi che faranno parte della particolare giuria ci sarà anche Rita Dalla Chiesa, che tornerà in video dopo l'uscita di scena da Rete 4.
