Il meccanismo di MasterChef cambia e abbraccia il "new green deal". La nona edizione del talent culinario, in onda dal 19 dicembre 2019 su Sky Uno alle 21:15, muta pelle e diventa plastic free (ridotta del 75% rispetto al passato) ed eco-sensibile per combattere gli sprechi. È questa la prima novità della nuova stagione, che si contraddistingue per un format rivoluzionato da Endemol Shine Italy. Oltre all'impatto ambientale, le selezioni si annunciano durissime: soltanto in 20 riusciranno a superare i test del Live Cooking e dell'Hangar.
MasterChef 9, inizio il 19 dicembre 2019
Il cooking show conferma le durissime prove della Mystery Box, dell'Invention Test e del Pressure Test. Serve presentare un piatto a scelta, superare una complessa verifica di abilità e vincere una sfida finale per partecipare alla Masterclass. Altre sfide saranno invece delle novità assolute: si terranno in esterna e vedranno la presenza di ospiti internazionali del mondo dell'alta cucina, come l'astro nascente francese Yannick Alleno, il re dei dolci Iginio Massari e lo chef britannico Jeremy Chan. Ma l'innovazione più significativa è il "grembiule grigio": il concorrente che riuscirà a convincere con il suo primo piatto tutti e tre i giudici verrà ammesso direttamente all'accademia di Sky.
MasterChef 9, giudici confermati (ma in 3 e non 4)
A proposito di giudici, formazione che vince non si cambia: accanto al veterano Bruno Barbieri ritroviamo Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Manca Joe Bastianich: preso dai suoi impegni, il cuoco dall'animo blues assicura che prima o poi tornerà.
"Nel nuovo MasterChef – racconta Locatelli – ci sarà più cucina e meno spettacolo". Questo programma – aggiunge Cannavacciuolo – ha cambiato la percezione e il linguaggio degli italiani appassionati di cucina". "L'asticella – conclude Barbieri – è ancora più alta: dopo nove anni i concorrenti vengono qui armati di tecnica e conoscenza. Ognuno di loro potrebbe lavorare in un ristorante".
Fonte foto: https://twitter.com/MasterChef_it
