Il gruppo Discovery ha acquisito i diritti internazionali di Killing Michael Jackson, il documentario che ricostruirà la morte del Re del Pop. Il film, prodotto da Zig Zag Productions e già previsto per la messa in onda in vari Paesi europei, tra i quali l'Italia e la Germania, sarà distribuito in tutto il mondo. Gli autori di questo lavoro sono Orlando Martinez, Dan Myers e Scott Smith, che riesamineranno il caso dieci anni dopo e riveleranno alcuni dettagli della loro indagine sul dottor Conrad Murray, il medico che è stato arrestato e condannato con l'accusa di omicidio colposo di Jacko.
Michael Jackson, morte sospetta al centro di un doc
Dopo il discusso Leaving Neverland, anche Killing Michael Jackson promette scandalo. La figura di Conrad Murray è molto controversa: secondo Paris Jackson, la figlia di Michael, la versione ufficiale della morte del padre "è tutta una montatura".
In un'intervista concessa a Rolling Stone, Paris ha raccontato che sarebbe stato il medico a rendere suo padre dipendente dall'anestetico Propofol.
Ogni tanto mio padre diceva che qualcuno lo aveva preso di mira. "Mi uccideranno un giorno", ripeteva. È ovvio, tutto tende verso questa spiegazione. Può sembrare una teoria complottista o una stronzata, ma noi della famiglia e i veri fan sappiamo che è così.
Conrad Murray oggi: il medico che ha ucciso Jacko
Matt Graff, direttore generale di Zig Zag Productions, non sa se Jacko sia stato realmente assassinato o chi voleva vederlo morto. L'obiettivo di Killing Michael Jackson è un altro: raccontare le circostanze che portarono alla cattura di Conrad Murray, che per questo reato ha scontato due anni di prigione ed è tornato in libertà il 28 ottobre 2013.
Questo film si concentra sulle curiose circostanze che circondano la morte di Michael Jackson, offrendo al pubblico un avvincente spaccato dei momenti finali della vita della pop star e del processo penale che ha condotto all'arresto e alla condanna del dottor Conrad Murray.
Fonte foto: https://www.facebook.com/michaeljackson/
