Un gradito ritorno quello di Milo Infante, che a partire dal 21 ottobre sarà presente ogni domenica mattina alle 10:00 nel palinsesto di Rai 2. Il programma con il quale il giornalista si riaffaccia sul piccolo schermo dopo le controversie avute con la tv pubblica si chiamerà Generazione Giovani, con un format che almeno nella tematica trattata ricalcherà quanto già portato avanti da Infante nella sua carriera. Attraverso un dibattito in studio verranno affrontai i problemi, le sfide e le speranze dei giovani di oggi in una società che spesso viene dipinta (e spesso è) come avversa a loro in Italia.
Generazione Giovani su Rai 2: anticipazioni sul programma
Lo scopo del format condotto da Milo Infante sarà quello di portare finalmente ad un confronto le posizioni di tutte le generazioni, nell’ottica di capire e risolvere le sfide che i giovani italiani dovranno affrontare nei prossimi anni. Il target sarà quello di ragazzi tra i 18 e 25, che saranno stimolati a dire la loro su scuola, famiglia, economia, società e altro ancora.
Ad alzare il livello del dibattito saranno presenti in studio personalità dal mondo dello spettacolo, del sociale e della cultura. Essendo un programma incentrato sui giovani saranno poi fondamentali gli impulsi derivanti dai social, sia nel preparare le puntate che per avere dei feedback in presa diretta da parte degli telespettatori.
Milo Infante: che fine aveva fatto?
Se è da un po’ che non sentivate il nome di Milo Infante un motivo c’è. Il casus belli risale alla stagione televisiva 2011/2012, quando il giornalista era alla guida de L’Italia sul 2, e nel contempo alla vicedirezione di Rai 2 vi era Roberto Milone. Infante ha rivelato e denunciato che proprio Milone avrebbe creato una “black list” di ospiti sgraditi al programma, favorendo invece la pubblicizzazione di un libro da lui scritto.
Da lì in avanti il giornalista ha visto ridursi i suoi spazi in Rai, venendogli tolto primo lo spazio dedicato alla politica, e poi direttamente la partecipazione a L’Italia sul 2. La giustizia ha poi sentenziato contro il suo demansionamento, e ora Infante si ritrova di fatto reintegrato nella tv pubblica con questa nuovo programma.
