La tv del "cambiamento" va in soffitta e lo sport di casa Rai torna all'ancien régime. È questo il risultato delle scelte operate da Auro Bulbarelli, il direttore di Rai Sport, in collaborazione con Carlo Freccero, il direttore di Rai 2, per i programmi calcistici della stagione 2019-2020. Addio innanzitutto a Giorgia Cardinaletti alla Domenica Sportiva: la giornalista sarà sostituita da Paola Ferrari, rimasta orfana della Champions League tornata a Mediaset.
La Domenica Sportiva, conduttrice Paola Ferrari
La Ferrari, classe 1960, condurrà la DS su Rai 2 con Jacopo Volpi. Sono confermati gli altri opinionisti: il simpatico Eraldo Pecci e i campioni del mondo del 1982, Marco Tardelli e Paolo Rossi.
L'altra DS, in onda per mezz'ora dopo la DS classica, sarà condotto in alternanza da Tommaso Mecarozzi e Cristina Caruso. La coppia lascia così Dribbling, che passa ad Alessandro Antinelli ogni sabato pomeriggio, sempre su Rai 2.
L'altra trasmissione storica di Rai Sport, 90° minuto, finisce ad Enrico Varriale, attuale vicedirettore di Rai Sport e sparito dagli schermi dopo il fallimentare reboot de Il processo del lunedì e le risse con allenatori e presidenti a Stadio Sprint. Insieme a Varriale ci sarà Simona Rolandi.
Enrico Varriale che fine ha fatto? Torna con 90°
Per il resto, Marco Lollobrigida condurrà A tutta rete, l'erede di Domenica Sprint dedicato alle interviste a caldo in zona mista. Accanto al giornalista ci saranno il ritrovato Massimo De Luca e l'esuberante ex calciatore Domenico Marocchino. Infine, Alberto Rimedio sarà ancora il telecronista della Nazionale.
Confermato ovviamente l'appuntamento della domenica dalle 14 alle 17 con Quelli che il calcio, che vedrà Luca, Paolo e Mia Ceran presentatori, con la partecipazione di Ubaldo Pantani ed Enrico Lucci inviato speciale.
L'unica vera novità è rappresentata da La Domenica Ventura, lo show di Simona Ventura che prenderà il posto di Mezzogiorno in Famiglia ogni domenica dalle 12 alle 13 per raccontare, tra cronaca e leggerezza, i fatti sportivi più salienti della giornata.
Risuonano profetiche le parole di Gabriele Romagnoli. Quando il giornalista ha lasciato la direzione di Rai Sport, ha dichiarato: "Rai Sport sembra Beirut. Sono sempre andati contro qualunque direttore. Il problema è che sono troppi giornalisti per uno spazio che si va sempre più restringendo. Per cambiare, bisogna cambiare chi parla, e cambiare le persone in Rai è difficilissimo. Auguri a chi ci proverà, se ci proverà: è un'impresa difficile, ma necessaria".
Fonte foto: https://twitter.com/realvarriale
