Quarto Grado torna in tv venerdì 26 aprile, in prima serata su Rete 4, con un nuovo appuntamento. Dopo la pausa di Pasqua, il programma di approfondimento giornalistico dedicato ai gialli irrisolti della cronaca più recente e di quella forse troppo in fretta dimenticata, dedica un ampio spazio della trasmissione all'omicidio del piccolo Gabriel, il bambino ucciso tragicamente lo scorso 17 aprile a Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone.
Quarto Grado: anticipazioni del 26 aprile
Al momento per il delitto sono stati arrestati sia la madre che il padre. I funerali, seguiti dall'inviata Alessandra Borgia, sono stati un momento duro per tutta la comunità. L'approfondimento a cura di Siria Magri indagherà proprio sulle responsabilità di Nicola, il padre del bimbo. Nei suoi confronti il gip ha emesso infatti un'ordinanza di custodia cautelare con l'accusa di concorso in omicidio.
Nicola, 48 anni, inizialmente aveva affermato di non essere insieme alla mamma del piccolo, ma la stessa Donatella ha poi affermato il contrario, come confermato da alcune intercettazioni ambientali e dalle dichiarazioni di altri testimoni della drammatica vicenda. Inoltre l'attuale compagna di Nicola ha dichiarato che il giorno della morte del bambino lui è rientrato in casa alle 15.30, quindi un'ora dopo.
Quarto Grado, stasera Gabriel e la giovane Alina
I conduttori Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero analizzano poi altre due storie che hanno colpito molto l'opinione pubblica. L'inviato Remo Croci ha intervistato la giovane Alina, la ragazza che lo scorso anno a Civitanova Marche è stata accoltellata e colpita con dell'acido muriatico dall'ex fidanzato Ramadani Shevalj. L'uomo, di nazionalità macedone, ha scelto il rito abbreviato ed è stato condannato dal Gip del Tribunale di Macerata a 8 anni di carcere per tentato omicidio.
Infine, si torna a Sesto San Giovanni per l'omicidio di Lucia Benedetto, la donna di 49 anni uccisa a coltellate nel salotto di casa sua. L'inviato Giorgio Sturlese Tosi ha seguito carabinieri e polizia, che hanno fermato il figlio ventenne della vittima: il ragazzo sarebbe stato ripreso dalle telecamere mentre usciva dall'appartamento poco prima del rinvenimento del cadavere. Sulle cause del gesto stanno attualmente indagando gli inquirenti.
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