Una delle fiction Rai più amate degli ultimi anni sta per tornare sui nostri teleschermi. Diversi membri del cast di Questo nostro amore 80 hanno infatti annunciato tramite i loro profili social che la terza stagione della serie debutterà il 1° aprile 2018 su Rai 1. La storia, che tra gli altri vede come protagonisti Neri Marcorè a Anna Valle, farà un salto in avanti nel tempo fino agli anni ’80, con le vicende delle famiglie Costa e Strano ancora una volta ad intrecciarsi tra di loro. La fiction, ideata da Stefano Bises ed Elena Bucaccio, debuttò nel 2012 con la prima stagione, per poi tornare due anni più tardi con Questo nostro amore 70, sempre con la regia di Luca Ribuoli.
Questo nostro amore 80: il cast
La ripresa della fiction vede ovviamente il ritorno di molti dei personaggi principali delle prime due stagioni. I protagonisti sono Vittorio e Anna, interpretati da Neri Marcorè ed Anna Valle, e le loro tre figlie. La maggiore delle tre è Benedetta, la cui parte è recitata da Aurora Ruffino, già volto noto di diversi prodotti televisivi. L’attrice torinese ha così annunciato su Instagram il ritorno Questo nostro amore.
Dario Aita riprende il ruolo di Bernardo, primogenito della famiglia Strano che inizia una relazione con Benedetta. Nicola Rignanese è Salvatore Strano, padre di Bernardo e di altri tre figli maschi, oltre ad essere marito di Teresa, interpretata da Manuela Ventura. Non mancano poi le novità nel cast: queste sono Rosa Diletta Rossi e Neva Leoni, che probabilmente vestirà i panni della sorella minore di Benedetta, Clara.
Questo nostro amore: la trama
La fiction si sviluppa come la storia di due famiglie tra loro molto diverse, conosciutesi nella Torino degli anni ’60. La relazione dei Costa è atipica. In quanto non sposati pur avendo figli, mentre gli Strano rappresentano una delle tante famiglie meridionali emigrate al nord in quegli anni.
Oltre alle vicende sentimentali dei vari personaggi, che coinvolgono entrambe le famiglie, la serie mostra anche l’evoluzione sociale e culturale dell’Italia nell’arco di vent’anni di storia. Il tutto tra pregiudizi e tradizioni dure a morire ma che un po’ alla volta furono messe da parte.
