Roberto Giacobbo torna in televisione e per la prima volta nella sua carriera arriva sulla Mediaset, per la precisione su Rete 4, con un nuovo programma.
Stiamo parlando di "Freedom – Oltre il Confine", una serie di otto speciali televisivi concentrati sulla divulgazione storica, scientifica ed archeologica, e non solo sarà condotto dal Centro Palatino di Roma, ma Giacobbo apparirà in scena su uno schermo televisivo di 6 metri, ed è da lì che intervisterà gli ospiti, lancerà i servizi e, in generale, condurrà.
Quando inizia Freedom – Oltre il confine?
Il via al programma sarà dato il 20 dicembre 2018, quando Freedom – Oltre il Confine apparirà su Rete 4 per la prima volta. Una grande sfida anche per Giacobbo che, dopo anni di successi Rai, passa alla diretta concorrente. Gli appuntamenti saranno otto, otto giovedì, in prima serata, ma il sabato il programma andrà in replica alle 15:30 in forma di riassunto e con contributi inediti.
Ovviamente non mancherà lo stile di Giacobbo e, come detto da lui stesso, oltre che servizi storici, informazioni e domande a cui dare risposta ci saranno anche:
Domande per le quali ancora non esiste risposta perché conoscenza è curiosità e viaggio. Mai dogma indiscutibile.
Freedom – Oltre il confine: delle anticipazioni
Il programma è sicuramente molto complesso, anche perchè tutta la troupe del programma, oltre a muoversi in città italiane come Napoli, Roma, Venezia o tante altre, si è spostata anche in Messico, Egitto e Stati Uniti d'America.
Un viaggio vero e proprio, quindi, con un programma che intende utilizzare anche tecnologie molto moderne (moderne tecniche di ripresa, realtà aumentata, lenti in 4k, droni etc.) così da rendere il tutto non solo più interessante, ma più partecipativo e reale anche per il pubblico, citando lo stesso Giacobbo si è voluta creare:
Un’esperienza intensa che non ha niente da invidiare al grande schermo. […] Senza filtri e senza costruzioni artificiali delle emozioni vissute in ogni momento.
Una sfida vera e proprio non solo per acchiappare un moderno pubblico, ma anche per rivelarsi migliore del suo passato in Rai.
