Rocco Schiavone 3, la terza attesissima stagione della serie tratta dai romanzi e racconti di Antonio Manzini, passa da Rai2 a Rai1. Come rivelato da TvBlog, l'ammiraglia diretta da Teresa De Santis ha scelto il poliziesco con Marco Giallini per occupare le prime serate autunnali del lunedì e prendere il posto del Commissario Montalbano. Un'inversione di rotta rispetto a quanto accaduto con The Good Doctor, il medical drama con Freddie Highmore la cui prima stagione è stata trasmessa da Rai1 e la seconda da Rai2, per forte volontà del direttore Carlo Freccero.
Rocco Schiavone 3, quando va in onda la terza stagione
Stando ai rumors trapelati, Rocco Schiavone 3 dovrebbe iniziare il 25 novembre e proseguire ogni lunedì fino al 16 dicembre, quando andrà in onda l'ultima puntata.
Le riprese dei nuovi episodi si sono tenute in Valle d'Aosta nei mesi di marzo e aprile. Nel cast, insieme al protagonista Marco Giallini, sono stati confermati Claudia Vismara (Caterina Rispoli) ed Ernesto D'Argenio (Italo Pierron).
La scelta rischiosa di passare su Rai1 – viste le caratteristiche del personaggio: un poliziotto scorretto, cinico e sboccato, che fuma le canne e frequenta i criminali – è dettata dal successo che la serie è riuscita a costruire nel corso delle prime stagioni.
Rocco Schiavone 3, serie passa su Rai1
La seconda stagione della serie è stata apprezzata da pubblico e critica. Il finale è stato visto da 2,7 milioni di spettatori con oltre l'11% di share e punte del 15%. La serie è stata seguita sia dal pubblico femminile che da quello maschile, con più del 16% sul pubblico con livello alto d'istruzione.
Inoltre Rocco Schiavone ha conquistato il pubblico tedesco ed è stata la prima serie italiana, dai tempi de La Piovra, ad andare in onda sul canale pubblico ARD.
Il poliziesco è stato venduto anche ad altri network internazionali come Starz negli Stati Uniti, AB/France Television in Francia, Canal+ in Polonia, ORF in Austria, Europa Europa del Gruppo AMC in America Latina, Teleseriya in Russia e Amazon Prime Video, oltre che in territori come Cina, Bulgaria, Repubblica Ceca ed ex Jugoslavia.
"Schiavone – ha spiegato la direttrice di Rai Fiction Eleonora Andreatta – è stato adottato dal pubblico e dice molto della qualità di un progetto complessivo della fiction Rai che ha puntato sull'innovazione del linguaggio e sulla modernità trasgressiva dei personaggi, delle trame e del mix dei generi". Funzionerà anche sulla più conservatrice ammiraglia Rai?
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