La notizia era nell'aria già da un po' ma da qualche ora è arrivata la conferma ufficiale. La telecronaca di Francia-Croazia, finale della Coppa del Mondo di Russia 2018, è stata l'ultima condotta dalla storica voce di Sandro Piccinini sulle reti Mediaset. Dopo oltre trent'anni di carriera, il famoso conduttore lascia il gruppo e parte alla ricerca di altre opportunità.
Sandro Piccinini a Sky o in Rai? Al momento si escludono entrambe le ipotesi
Al Corriere della Sera Sandro Piccinini cerca di chiarire, mantenendo sempre un certo aplomb e il suo inconfondibile stile, come si è raggiunto questo inaspettato punto: "Per vari motivi che non sto qui a dilungarmi a spiegare, sia privati sia professionali, non ci sono più le condizioni per continuare. In attesa in futuro di trovare una proposta che mi stimoli, l’anno prossimo starò fermo. In agenda avrò solo viaggi e trasferte di piacere".
Confermando un anno sabatico il telecronista sembra quindi eliminare subito qualunque dubbio, e le voci che lo collegavano non solo a Sky o alla RAI ma anche alla neonata DAZN. Piccinini fece già intuire di voler "staccare la spina" lo scorso anno, quando rinunciò ai suoi impegni con la pay tv Premium per concentrarsi solo ed esclusivamente sui grandi match di Champions League in programma in chiaro su Canale 5.
Sandro Piccinini: la finale dei Mondiali ultimo tassello di una carriera "incrediiibile!"
La finale di Coppa del Mondo è stata di certo la ciliegina sulla torta per l'onorata carriera di Sandro Piccinini, telecronista dall'età di 19 anni e commentatore di ben 17 finali di Champions League. Ricordato per il suo modo di commentare carico e appassionato, Piccinini è stato autore di alcuni modi di dire divenuti ben presto dei tormentoni, come i vari "Eccezionale!" e "Incrediibile!". Parlando di questo con TV Sorrisi e Canzoni, il telecronista ha affermato: "Io semplicemente ho voluto rendere più essenziale il mio commento. Esclamare “Non va!” è più efficace che non ”La palla sorvola la traversa senza impensierire il portiere”. Che poi sia entrato anche nel linguaggio comune, in fondo, mi fa solo piacere".
Sempre a colloquio con la rivista diretta da Aldo Vitali, Piccinini anche in questa sede conferma che non ha piani per il futuro, e a poche ore dal fischio di inizio di Francia-Croazia annunciava cosa avrebbe fatto dopo la fine della World Cup: "Ho un biglietto di sola andata per Londra, che è il mio rifugio. Andrò sulle rive del Tamigi a rilassarmi e a decidere cosa fare nel mio futuro".
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