Il cast della seconda serie di Stranger Things si arricchisce, e ci sono due nuovi adulti. Il primo è Sean Astin (Il Signore degli Anelli), che interpreterà Bob Newby, un ex compagno di studi di Joyce (Winona Ryder) e Hopper (David Harbour).
Mentre il secondo, per The Hollywood Reporter, è l'attore e comico Brett Gelman. Il suo personaggio, Murray Bauman, invece, è un giornalista caduto in disgrazia che si è trasforamto in un teorico della cospirazione. Queste due new entry si aggiungono ai già confermati Dott. Owens (Paul Reiser), una figura di alto rango del Dipartimento per l'Energia, Roman (Linnea Berthelsen), una giovane donna legata a eventi soprannaturali, Max (Sadie Sink), un'adolescente forte e sicura di comportamenti molto più vicini a quelli di un ragazzo che a quelli di una ragazza dell'epoca e il fratello Billy (Dacre Montgomery), un adolescente teso e violento su cui circolano voci inquietanti.
La serie sarà ambientata nell'autunno del 1984, circa un anno dopo il punto in cui la storia si è fermata quest'estate, riprenderà la mitologia più grande dietro la scomparsa di Will Byers e, speriamo, darà un seguito alle molte questioni rimaste in sospeso.
La prima serie ci ha regalato tante citazioni di indimenticabili film degli anni '80, come E.T., I Goonies, Stand By Me e Poltergeist. Ma il merito del successo della prima serie va principalmente alla storia e agli strepitosi attori che la interpretano: vediamo se la seconda sarà all'altezza.
La storia, in caso ve lo siate perso, è quella di Undici (Millie Brown), una misteriosa bambina dai superpoteri, e di una combriccola di nerd in missione per ritrovare il loro amico Will, intrappolato in una realtà parallela abitata da un mostro spaventoso. Non manca neanche Winona Ryder, nei panni di una madre disperata.
Fonte foto: instagram.com/strangerthingstv
