Scelta controcorrente per Striscia la notizia e Canale 5. Con il ritorno del tg satirico di Antonio Ricci, al via da lunedì 25 settembre con l'edizione 2023-2024 (la numero 36), il programma finirà alle 21:25 e non oltre come accaduto spesso e volentieri in passato. "Chiudevamo più tardi per sopperire alla debolezza del prime time della rete: adesso l'azienda è sicura di avere prime serate forti, quindi noi ci ritiriamo prima", ha spiegato Ricci nel corso della conferenza stampa di presentazione.
Striscia la notizia, quando inizia (e finisce, prima)
La mossa rappresenta una svolta per Mediaset: negli ultimi anni, il prime time di Canale 5 si è allungato sempre di più, arrivando a cominciare persino alle 21:50. Resta da capire come reagirà la Rai, considerando che nell'access Affari tuoi è ripartito con ascolti non proprio ai massimi livelli. "Da una parte nella nostra fascia oraria c'è chi fa servizio pubblico andando per strada e prendendo anche le botte, sulla tv pubblica c'è il gioco d'azzardo", ha commentato sardonico Ricci.
Durante la conferenza di lancio, l'autore genovese non ha risparmiato bordate ai personaggi televisivi più discussi del periodo, a partire da Fabio Fazio. Il conduttore ha lasciato la Rai per traslocare il suo Che tempo che fa sul Nove, strappando al gruppo Discovery un contratto da 2,5 milioni euro netti all'anno.
Secondo me ha fatto bene. È inutile stare in un posto dove sei sopportato. Tu hai un mercato. Poi però c'è la clamorosa parte che fa… In quello non lo batte nessuno. La parte da vittima di Fazio è da Oscar. È una roba che noi umani non riusciamo ad immaginare. Questa volta è riuscito a far intuire di essere stato cacciato quando aveva già un contratto da settembre: è stato astutissimo. Fa parte di una roba che tutti gli invidiamo. A livello comunicativo lui inizialmente non è entrato nella polemica, ma ha fatto entrare tutta la schiera dei suoi 'supportatori'. Ma c'è un lato positivo: ha aperto il mercato. Adesso sta lì. Chi vuole nello stesso posto, alla stessa ora se lo andrà a vedere da un'altra parte. Ha fatto bene: è stato lì a farselo menare ancora, tutti gli anni. Alla fine diventava una roba noiosa. Lui è già noioso di suo. In più ci mettiamo anche la noia che tutti lo maltrattano. Adesso basta. Io non sopporto le faine che soffrono. Se le faine trovano sbocco in un'altra zona li ammiro e li apprezzo.
Antonio Ricci, Striscia la notizia e… Barbara d'Urso
Ricci ha pure rivelato di aver proposto a Barbara d'Urso di aprire la stagione di Striscia, "dentro al Gabibbo per fare una sorpresa", ma la conduttrice ha rifiutato per motivi di natura legale con Mediaset. In compenso, "ha detto che vuoterà il sacco da gennaio". A sostituirla a Pomeriggio Cinque c'è Myrta Merlino, nei confronti della quale Ricci non ha speso certo parole al miele.
Non sono riuscito ancora a vederla, ma in realtà non l'ho mai seguita. So solo che è la fidanzata di Tardelli e che, prima, colpo di scena, era la sposa di quell'uomo delle mascherine, balzato fuori alle cronache grazie al Covid.
L'ultimo commento il creatore di Striscia lo riserva a Bianca Berlinguer, passata a Mediaset dopo 34 anni in Rai per condurre È sempre Cartabianca su Rete 4.
Non ci vedo niente di strano. La sorella lavora qui da non so quanti anni. Fa la stessa trasmissione. Uno, invece di girare su Rai 3, la va a vedere su Rete 4.
