Questa sera su Sky Cinema 1 (ore 19.25) andrà in onda la pellicola Mothers and Daughters che vede tra i suoi interpreti Susan Sarandon. Per l’occasione abbiamo pensato di parlarvi di alcuni dei film che hanno permesso al mondo intero di portarla apprezzare come attrice. Tra queste troviamo appunto Mothers and Daughters, 3 Generations – Una famiglia quasi perfetta, Amabili resti, Shall We Dance? e l’immancabile Thelma & Louise.
Susan Sarandon: da Thelma & Louise a Mothers and Daughters
In Mothers and Daughters vediamo diverse storie sulla maternità che ruotano intorno alla figura di Rigby Gray. Quest’ultima è una fotografa al culmine della sua carriera, ma una gravidenza imprevista le stravolge la vita. 3 Generations – Una famiglia quasi perfetta è incentrato su Ray, un’adolescente che vuole diventare un ragazzo. Avendo vissuto per anni come un maschio, è deciso ad iniziare la terapia ormonale sostitutiva. Nel frattempo Maggie, sua madre, cerca di rintracciare il padre biologico per ottenere il consenso legale. Dolly, la nonna lesbica di Ray, non riesce ad accettare la scelta della nipote. Cosa succederà? Amabili resti parla di Susie Salmon, una ragazza che è stata assassinata a soli 14 anni nel 1973. Dopo la sua morte, Susie continua a vegliare sulla sua famiglia, ma il suo assassino è ancora a piede libero e la ragazza si ritroverà a dover scegliere fra la vendetta e il desiderio di vedere guarire i suoi cari.
In Shall We Dance? l’avvocato di Chicago John Clark si domanda se il fatto di avere tutto sia abbastanza: ha una bella famiglia, un buon lavoro e molto altro, eppure cerca qualcosa di diverso. Una sera, tornando a casa dal lavoro, scende dal treno e fa una cosa impensabile: si iscrive a un corso di ballo. Il classico Thelma & Louise vede protagoniste due amiche (una delle quali interpretata da Susan Sarandon) compiere un viaggio all'insegna della libertà e lontano dai loro uomini. Le due però ben presto si trovano a commettere una serie di azioni criminose che le costringono ad una disperata fuga per la sopravvivenza. Come andrà a finire?
