«È arrivato il momento dei saluti», il tweet dell'account ufficiale di Raiuno dopo l'ultima puntata di Un medico in famiglia lascia presagire qualcosa di più serie di un semplice finale di stagione.
I fan hanno iniziato a chiedersi se si tratti di un tweet definitivo, che sembra lasciar tristemente presagire che le avventure della famiglia Martini si fermeranno qui. Non sarebbe la prima volta che una serie tv giunge al capolinea, anche dopo vent'anni di successi. A differenza di tante altre fiction di successo della rete, la Rai questa volta stenta a confermare un'ipotetica undicesima stagione della serie.
I fan ovviamente ci sperano e si domandano se questa sia davvero la fine di Lele e Nonno Libero. Ma come ben sappiamo sono gli ascolti a comandare e se non sono non più entusiasmanti come un tempo, c'è ben poco da fare. L'ultima puntata ha chiuso con 4,28 milioni di spettatori, ben al di sotto dei 20 punti percentuali.
In più, lo snodo narrativo focale di questa stagione è stata la rivelazione che Annuccia non sia figlia di Lele, non è stato affatto gradito dal pubblico. Un colpo di scena in piena regola, che, nonostante funzioni alla grande in serie tv "di nuova generazione" come il Trono di Spade, non ha ottenuto il successo sperato.
Per il pubblico è stato come se qualcosa si fosse spezzato e la famiglia avesse perso l'appeal originale. Un tempo gli amori e i litigi si consumavano intorno a un tavolo sempre pronto al confronto, mentre ora non è più così.
Pare che Lino Banfi e Giulio Scarpati abbiano confermato la propria presenza in un possibile sequel e che gli sceneggiatori siano già a lavoro con nuove idee.
Forse è tutto nelle loro mani, perchè dalla Rai tutto tace: presto vedremo se Un medico in famiglia, dopo quasi vent'anni, farà la fine di Squadra Antimafia.
