La programmazione Rai Fiction per l’anno 2015 si presenta ricca di molte riconferme e altrettante novità. Dai titoli che sono stati annunciati nel mese di gennaio, e che si potranno vedere sulle reti Rai nel corso dei prossimi mesi, si deduce come il desiderio sia di raccontare molti diversi episodi della recente storia d’Italia.
Infatti, molte delle sceneggiature di queste fiction prendono spunto da storie vere: ad esempio, “La classe degli asini”, con Vanessa Incontrada, racconta la storia di un’insegnante che lottò per avere classi che includessero anche i bambini diversamente abili. “Io non mi arrendo”, con Beppe Fiorello, racconta le vicende del poliziotto che ha per anni indagato sulla terra dei Fuochi, finendo per ammalarsi di cancro.
“La storia di Boris Giuliano” invece ripercorre le vicende di Giorgio Boris Giuliano (1930-1979), un poliziotto che negli anni settanta si distinse, insieme ad un gruppo di giovani funzionari come lui, nella lotta contro la criminalità organizzata. Morì assassinato dal mafioso Leoluca Bagarella, a Palermo, in un attentato. Fu ucciso con sette colpi di pistola alla schiena.
Non è la prima volta che il mondo del piccolo e del grande schermo ricorda la sua figura: si può citare anche la serie tv del 2007 “Il capo dei capi”.
