Gary Grubbs ritorna sul grande schermo con “The Free State of Jones” (2016), film diretto e sceneggiato da Gary Ross, ambientato nell’America della guerra civile precisamente nel Mississipi. Nella pellicola Gary Grubbs interpreta l’avvocato dell’accusa contro Newt Knight (Matthew McConaughey), o meglio contro il suo bis-bis-bis nipote. Siamo nell’America della guerra civile, della schiavitù e delle discriminazioni razziali, qui Newt Knight si mette a capo di una rivolta bianca contro la Confederazione. Newt si innamora poi di Rachel (Gugu Mbatha-Raw), una ex schiava nera da cui poi avrà un figlio, Jason, i due non si sposeranno mai a causa dei divieti in vigore contro i matrimoni misti. Ottantacinque anni dopo sarà il bis nipote a pagare il prezzo di quest’amore, perché nonostante il colore della pelle ha un ottavo di discendenza nera che gli impedisce di sposare legalmente la sua fidanzata. Qui entra il gioco Gary Grubbs, come avvocato dell’accusa della Corte Suprema della Costituzione, che lo condanna a cinque anni di carcere nonostante continui a dichiararsi innocente. Una pellicola importante per Grubbs, che potrebbe segnare il suo grande ritorno sul piccolo e grande schermo.
