Nonostante una carriera quasi quarantennale, la fortuna di Hugh Laurie, in Italia e nel mondo, è legata principalmente al personaggio del Dr. House, protagonista dell’omonima serie di successo. Per ben sei anni (dal 2004 al 2010), la voce del geniale ma irascibile medico è stata quella di Sergio di Stefano. Alla sua morte, tuttavia, è stato lo stesso Laurie a scegliere il proprio nuovo doppiatore italiano, puntando sull’affermato Luca Biagini. Una scelta mantenuta nelle edizioni successive della fiction ambientata a Los Angeles e in numerosi film e pellicole cinematografiche di questi anni.
Non sono mancate tuttavia, almeno in passato, alcune scelte fuori dagli schemi (da Pino Insegno a Vladimiro Conti, da Antonio Sanna a Simone Mori). Proprio per questo, dato l’assoluto riserbo della produzione sull’argomento, in molti ora si chiedono quale sarà la voce del pericoloso uomo d’affari Richard Roper nella tanto attesa serie The Night Manager.
