Nella pellicola di Fausto Brizzi “Forever young“, uscito in questi giorni nelle sale italiane, Lorenza Indovina interpreta una fisioterapista cinquantenne alle prese con un uomo (Fabrizio Bentivoglio) diviso fra l’amore per lei e l’attrazione verso una giovane studentessa universitaria.
Nella vita reale Lorenza Indovina, figlia d’arte (suo padre, il regista Franco Indovina morì prematuramente in un incidente aereo quando lei aveva sei anni), è felicemente sposata da 11 anni con lo scrittore Niccolò Ammaniti.
La sua è una carriera di tutto rispetto: diplomatasi nel 1991 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, riceve la sua prima nomination per il David di Donatello già nel 1997 come miglior attrice non protagonista per il film La Tregua, a cui seguiranno diversi altri riconoscimenti. Particolarmente portata ai ruoli brillanti, la si è vista al fianco di Antonio Albanese ne La fame e la sete (1999) e Qualunquemente (2011), mentre a teatro è stata particolarmente apprezzata nel ruolo di Olga Knipper al fianco di Giulio Scarpati/ Anton Cechov nello spettacolo Una storia d’amore (2006).
