Ha ormai ampiamente dimostrato di non essere solo un sex symbol Matthew McConaughey, che dà un’altra prova recitativa importante nel film “Free State of Jones” (2016), diretto da Gary Ross. La pellicola, un affresco storico ambientato durante la guerra di Secessione americana, racconta la storia (ispirata a un fatto vero) di Newton Knight (McConaughey), un contadino del Mississippi che si schiera contro i Confederati. Ruberie, saccheggi e ingiustizie, oltre che la scoperta dell’emancipazione dei neri, convincono Newton alla diserzione dalla confederazione secessionista, fino a metterlo a capo di un governo indipendente. Nascerà così, nell’omonima contea del Mississippi, lo Stato Libero di Jones. Il film attraversa la storia americana dal 1862 fino ai lunghi strascichi del segregazionismo, la lotta per l’abolizione della schiavitù, i crimini del Klu Klux Klan e il riconoscimento dei diritti per gli americani di colore. Il protagonista della storia sposerà Rachel (la bravissima attrice Gugu Mbatha Raw) e molti anni dopo un discendente della loro famiglia sarà al centro di una storica sentenza giudiziaria. Innamorato di una donna bianca ma impossibilitato a contrarre matrimonio con lei perché ha una percentuale di sangue nero, il tenace nipote di Newton si sposerà ugualmente, dichiarandosi poi non colpevole del reato contestatogli. Grazie a questa sua posizione sarebbe stato scarcerato per evitare che la legge sul divieto dei matrimoni misti fosse dichiarata incostituzionale.
