“Senso” è un film del 1954 diretto da Luchino Visconti, e tratto da un raconto breve di Camillo Boito.
L’azione del film è ambientata alla vigilia della terza guerra d’indipendenza in Italia. Allo scontro tra i patrioti italiani e i dominatori austriaci si affincano le vicissitudini personali di una contessa, moglie di un aristocratico filoaustriaco, e di un giovane ufficiale dell’esercito d’Austria.
Gli interpreti della pellicola sono Alida Valli, Farley Granger e Massimo Girotti; inizialmente il film fu oggetto di moltissime critiche e censure, ma ebbe da subito un grande successo di pubblico. Ora si trova tra i 100 film italiani da salvare.
La colonna sonora del film si compone di musiche classiche, o più esattamente, tratte da opere liriche. In particolar modo, l’inizio stesso dell’azione è ambientato a teatro, e più esattamente alla Fenice di Venezia. In scena c’è “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi, e l’aria “Di quella pira” intonata da Manrico, al suono della quale i patrioti gettano i volantini con su scritto “Viva l’Italia”.
Un’altra musica che fa parte della colonna sonora di “Senso” è la settima sinfonia di Anton Bruckner, diretta da Franco Ferrara.
In tutti i film di Visconti, la musica e la colonna sonora entrano a far parte della narrazione del film stesso.
