Molto spesso, il cinema si trova ad affrontare tematiche anche molto delicate, come ad esempio quella delle malattie mentali e della pazzia.
Uno dei film più indimenticabili, dove si mostra il alto oscuro della mente umana in tutto il suo orrore, è “Psycho”, il celebre thriller del 1960 diretto da Alfred Hitchcock ed interpretato da Anthony Perkins. Questi veste i panni di Norman Bates, un giovane affetto da disturbo della personalità, che lo porta a vestire i panni di sua madre, morta anni prima.
“American Psycho” invece è un film del 2000 del regista Mary Harron, tratto dal romanzo di Bret Easton Ellis ed interpretato da Christian Bale. In questo caso il protagonista è affetto da disturbo ossessivo compulsivo e da un disturbo dissociativo della personalità: questo lo porta a vivere una doppia vita, e a diventare un serial killer di notte.
“Qualcuno volò sul nido del cuculo” (“One flew over the cuckoo’s nest”) è un celebre film di Milos Forman del 1975, che vede come attore protagonista Jack Nicholson. La pellicola vinse ben cinque premi Oscar, e il tema che tratta è quello degli ospedali psichiatrici e del modo in cui gli ammalati venivano trattati, in modo disumano. Il protagonista, che entra essendo sano, perde la sua sanità mentale proprio per la permanenza in un ospedale psichiatrico.
