Michael Keaton sarà ricordato dai più per essere stato l’incarnazione più popolare del supereroe con il mantello da pipistrello, Batman, nei film di Tim Burton. Ma nella sua lunga carriera ha interpretato anche molti altri ruoli: alcuni comici e leggeri (“Quattro pazzi in libertà”, “The Dream Team”,1989), e altri drammatici ed impegnativi.
Ricordiamo, ad esempio, lo struggente “My life – Questa mia vita” del 1993, per la regia di Bruce Joel Rubin. In questo film, Keaton interpretava un uomo che scopre di avere un tumore terminale proprio mentre sta per nascere suo figlio. Decide così di lasciargli una serie di filmati, affinchè il bambino possa conoscerlo, anche se lui non ci sarà più.
“Sfida per la vittoria” (“A Shot at glory”, 2000) di Micheal Corrente, è un film drammatico che si svolge in ambito sportivo, e più esattamente parla di una squadra di calcio del campionato scozzese e del suo allenatore.
“L’ultima occasione” (“The Last time”, 2007) di Michale Caleo, parla di un uomo che deve rimettere in discussione la sua intera vita, dopo aver scoperto l’amore. “Penthouse North”, del 2013 per la regia di Joseph Ruben, ha come protagonista un criminale che si diverte a mettere in difficoltà una giornalista cieca.
Infine, “Birdman” è il film per cui Keaton è stato candidato agli Oscar 2015. Qui recita in un ruolo vagamente autobiografico, quello di un attore che tutti conoscono per aver vestito i panni di un popolare supereroe, e che invece vuol mostrare di essere davvero bravo a recitare.
