John (Richard Gere) è un avvocato di successo, con una bella moglie e due splendidi figli. La sua vita scorre però monotona e così decide di iscriversi a un corso di ballo, tenendolo nascosto alla famiglia. “La maggior parte degli uomini vive una vita di profonda disperazione, forse la disperazione non può più essere silenziosa” è la frase che pronuncia Devine (Richard Jenkins), il detective che Beverly (Susan Sarandon), la moglie di John, assume quando inizia a notare un cambiamento nel marito, sospettando un tradimento. Perché, si sa, “catturare un uomo è un’arte, tenerselo è un’impresa!”, come sentenzia Bobbie (Lisa Ann Walter), compagna di ballo di John. Ma ad aver portato una nuova ventata di passione nella vita di John non è un’altra donna, bensì la danza, anche grazie alle lezioni della bella insegnante Paulina (Jennifer Lopez) che, alla vigilia di una competizione, dice al suo allievo: “Metti questa passione, domani”. Alla gara sarà presente anche Beverly, che oramai ha scoperto tutto. Così si giustifica John per averla tenuta all’oscuro del suo nuovo impegno: “Pensavo di poter essere più felice di quanto lo sono ora, ma avevo paura che tu ci rimanessi male se avessi saputo che volevo essere ancora più felice di quanto già sono con te!”. Ma ad assicurarci il lieto fine ci pensa Richard Gere, con una romantica richiesta: “Beverly, balli con me?”.
