Werner Herzog è, forse, il più controverso ed enigmatico regista tedesco: appartenente a quella che molti critici definiscono corrente del “Nuovo Cinema tedesco”, Herzog è divenuto famoso per l'inconfondibile stile dei suoi film, tutti a mezzo tra verità e finzione. Come sostiene lui stesso, infatti, egli è «sempre stato interessato alla differenza tra "fatto" e "verità". E ho sempre sentito che esiste qualcosa come una verità più profonda. Esiste nel cinema, e la chiamerei "verità estatica”. È più o meno come in poesia. Quando leggi una grande poesia, senti immediatamente, nel tuo cuore, nelle tue budella, che c'è una profonda, inerente verità, una verità estatica».
Un'altra caratteristica di questo regista è la continua ricerca della spettacolarità che solo la natura estrema può dare: tutti i suoi recenti documentari, infatti, sono stati giudicati molto favorevolmente proprio perché Herzog, unendo la ricerca della verità alla spettacolarità della natura, crea una vera opera d'arte.
