Forrest Gump è un film drammatico del 1994, diretto dall’americano Robert Zemeckis, vincitore di sei premi Oscar e interpretato da un prodigioso Tom Hanks.
E’ un film che riesce in una missione difficile, raramente realizzata nel cinema: raccontare il dramma con leggerezza.
Fatti tragici pervadono la storia dell’inconsapevole protagonista Forrest: l’abbandono del padre, i problemi di salute, le violenze private, il bullismo, la droga, la guerra, il razzismo, gli omicidi, la morte del miglior amico, della madre e della moglie.
Eppure il giovane mantiene il suo cuore puro, e questa è la sua vera forza.
Lo spettatore non viene mai condotto sulla strada di un cupo e bieco pessimismo, come spesso avviene nelle pellicole drammatiche.
Forrest, infatti, che suo malgrado si trova invischiato in situazioni tragiche, non vive mai la disperazione e reagisce con fede. L’intensità del dramma è forte, ma il susseguirsi di eventi tragici, affrontato con lo spirito di Forrest consente una partecipazione dello spettatore profonda e sempre vigile.
Forrest Gump è un capolavoro perchè riesce a far sorridere raccontando eventi tragici. Offre un’interpretazione positiva dell’esistenza che spinge a non perdere mai la speranza.
La certezza che rimane nel pubblico al termine del film è che siamo tutti dei Forrest Gump difronte ai misteri della vita.
