Il genere cinematografico di avventura si potrebbe definire il primo ad essere nato, insieme al cinematografo. La cappa e spada, gli inseguimenti, le vicissitudini rocambolesche sono stati i primi elementi a rendere affascinante questa nuova forma di arte presso il grande pubblico.
Dagli esordi, fino ad oggi, sono stati girati moltissimi film di avventura, e dire quale possa definirsi il migliore in assoluto non è facile.
Uno dei primissimi film del genere mai girati, con effetti speciali davvero straordinari all’epoca, è il primo “King Kong” del 1933, che poi ha visto molte altre versioni nel corso degli anni. Come non citare, tra le pellicole degli anni d’oro di Hollywood, “La leggenda di Robin Hood” (1938), con Errol Flynn, vero pioniere del genere.
Si possono poi ricordare alcuni titoli d’autore, come “I sette samurai” (1954) di Akira Kurosawa, un vero capostipite, che anni dopo diede l’ispirazione al western di John Sturges “I magnifici sette” (1960).
Per giungere a tempi più vicini a noi, i film della saga di Indiana Jones, diretti da Steven Spielberg, sono di certo tra i più amati di sempre, in particolar modo il primo, “Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta” (1981), con Harrison Ford.
Secondo la classifica di Rotten Tomatoes, noto sito di cinema, però, il miglior film di avventura in assoluto sarebbe “Metropolis, di Fritz Lang, del 1927.
