Quando si parla di cinema, e di film, ci sono molte caratteristiche soggettive da considerare, quando si deve dire quale sia il film “migliore” di un determinato genere. Ogni periodo storico ha avuto dei grandi titoli, che ancora oggi vengono ricordati e apprezzati; inoltre ci sono pellicole che hanno ricevuto molti premi e riconoscimenti, e questo può servire a stilare una classifica.
Per quel che concerne il genere comico, ci sono tantissimi titoli che si potrebbe citare tra i più divertenti. Ad esempio, come non pensare a Charlie Chaplin, e ai suoi film in bianco e nero, girati all’epoca del muto? Uno dei più noti resta “La febbre dell’oro” (“The Gold Rush“) del 1925. Indimenticabile la scena in cui Charlot fa ballare due panini infilati sui rebbi delle sue forchette.
In tempi più recenti, molto successo hanno avuto i film della serie della “Pantera Rosa”, specie per via di un superlativo Peter Sellers nei panni dell’Ispettore Clouseau. Per andare sul filone demenziale e parodistico, si potrebbe pensare a Mel Brooks, e a titoli come “Frankenstein Junior” (1974) o “Balle spaziali” (1987).
Per molti critici, però, il migliore film comico in assoluto sarebbe “A qualcuno piace caldo” (“Some like it hot“), girato nel 1959 per la regia di Billy Wilder. La pellicola, che vede come attori protagonisti Jack Lemmon, Tony Curtis e Marilyn Monroe, vinse un Oscar e tre Golden Globe.
