I film di spionaggio si possono annoverare all’interno della categoria dei gialli, o dei thriller, ma hanno la particolarità per cui protagonisti sono sempre delle spie.
Se si deve pensare a qualche titolo maggiormente rappresentativo del genere, non si possono non citare le pellicole che hanno come protagonista una delle spie più famose di sempre, vale a dire l’agente 007 al servizio di Sua Maestà, James Bond.
Ma, a parte questi, si possono ricordare altri titoli importanti. Ad esempio, “Intrigo internazionale” (“North by northwest”), film di Alfred Hitchcock del 1946 con protagonista Cary Grant, alle prese con un drammatico scambio di persona.
Del 1949 è invece “Il terzo uomo” (“The third man”) di Carol Reed, con protagonista Orson Welles, che può definirsi a metà fra un noir e una spy story ambientata nella Vienna del primo dopoguerra. Sempre dello stesso regista, si può ricordare anche “Il nostro agente all’Avana” (“Our man in Havana”), del 1960, dove Alec Guinness è l’interprete principale. La sceneggiatura è tratta da un romanzo di Graham Green.
Indimenticabile “I tre giorni del condor” (“The three days of the condor”) di Sidney Pollack, con Robert Redford e Faye Dunaway, che racconta un complesso intrigo. Per citare pellicole più recenti, si possono ricordare quelle dedicate al personaggio di Jason Bourne.
