La gravidanza è un momento molto importante nella vita di una donna, ed anche nella vita di una coppia. Il cinema ha spesso affrontato questa tematica, analizzandola da diversi punti di vista.
“Senti chi parla” (“Look who’s talking”) è un film del 1989 diretto da Amy Heckerling, e interpretato da John Travolta e Kirstie Alley. In questa pellicola la maternità viene raccontata in modo spiritoso e soprattutto da un insolito punto di vista, ovvero quello del nascituro. Il bambino infatti si esprime come un adulto: nella versione italiana la sua voce è quella di Paolo Villaggio, mentre in lingua originale si tratta di Bruce Willis.
Decisamente curioso è il film “Junior” (1994), di Ivan Reitman, con Danny De Vito e Arnold Schwarzenegger. In questo caso, a restare “incinto” è un uomo, e non una donna. Sarà in grado di affrontare la gravidanza?
“Nine months – Imprevisti d’amore” (1995) è un film di Chris Columbus con Hugh Grant. In questo caso, il punto di vista adottato è quello di un futuro padre, spaventato alle responsabilità che lo aspettano.
“Juno” (2007) è invece la storia di una ragazza adolescente che resta incinta per errore, ma che decide di tenere il bambino per poi darlo in adozione. Questa esperienza le consentirà di crescere e maturare.
