A volte, quando un film ha avuto molto successo, si decide di girarne un sequel. Alcune volte, il sequel è già insito nel progetto iniziale. Non sempre però il secondo capitolo viene giudicato all’altezza del primo; ma ci sono anche casi in cui un seguito venga ritenuto migliore dell’originale. Ecco alcuni esempi.
Il primo che si può citare è sicuramente “Il Padrino II”, girato nel 1974 da Francis Ford Coppola, a due anni dal primo. Questa pellicola vinse un Oscar come miglior film, e racconta parte della storia di Vito Corleone non narrata nel primo film, e le vicende di suo figlio Michael, diventato il nuovo Padrino. Gli interpreti sono Robert de Niro e Al Pacino.
Anche nel caso della prima trilogia di “Star Wars”, in molti ritengono che il secondo episodio, ovvero “L’Impero colpisce ancora” (1980), diretto da Irvin Kershner, sia superiore al primo. Questo è il film in cui il protagonista, Luke Skywalker (Mark Hamill), scopre di essere il figlio di Darth Vader (David Prowse). Questa scena è da molti ritenuta una delle migliori dell’intera saga.
Venendo ad una trilogia più recente, anche per quella del “Il Signore degli Anelli”, diretta da Peter Jackson, molti considerano non sono il secondo episodio, “Le due Torri”, ma soprattutto il terzo, “Il Ritorno del Re”, assai migliori del primo.
Si potrebbero citare anche “Spiderman 2”, “The X-Men 2”, “Indiana Jones e l’ultima crociata”, “Shrek 2”.
