Il film è stato prodotto e diretto dal grande attore Mel Gibson nel 1995, e rappresenta l’ultimo vero colossal di fine secolo. La serie di premiazioni ricevute da questo capolavoro ha restituito al popolo scozzese la sospirata dignità storica: sono stati numerosi i riconoscimenti, a cominciare dagli Oscar per la miglior regia a Mel Gibson, per il miglior film, la miglior fotografia, il miglior montaggio sonoro, e, immancabilmente, il miglior trucco. Ma i riconoscimenti non sono finiti qui poiché altri premi prestigiosi hanno continuato a onorare il film con un Golden Globe a Mel Gibson e al miglior film drammatico, con i premi BAFTA che sono andati alla sceneggiatura, ai costumi, al trucco e agli arredi, e poi altri premi assegnati da parte della Broadcast Film Critics Association Award, della Motion Picture Sound Editors, il premio Saturn Award, il riconoscimento da parte della American Society of Cinematographers, e così via fino a omaggiare ogni comparto produttivo dell’opera cinematografica. Nel film Gibson è anche il protagonista, William Wallace, eroe scozzese del tredicesimo secolo, epoca in cui i monarchi e i nobili si avvicendavano a suon di spade e giavellotti. Il film Braveheart – il cui titolo significa “cuore impavido” – ha resuscitato l’antico orgoglio scozzese e ne ha celebrato la gloria, rimasta offuscata per secoli.
