“Non sposate le mie figlie!” (“Qu’est ce qu’on a fait au Bon Dieu?”) è un film del regista francese Philippe Chauveron che uscirà nel mese di febbraio nelle sale cinematografiche italiane.
Si tratta di una commedia interpretata da Christian Clavier, Chantal Lauby e Ary Abittan. L’ispirazione per la sceneggiatura ricorda vagamente “Indovina chi viene a cena?” (“Guess who’s coming to dinner”, 1967) con Spencer Tracy e Katharine Hepburn.
I protagonisti di “Non sposate le mie figlie!” sono Claude e Marie Verneuil, una coppia rappresentante della borghesia e di religione cattolica. I due hanno quattro figlie, che hanno allevato inculcando loro valori di tolleranza e apertura verso culture differenti.
Le ragazze dimostrano di aver appreso la lezione fino in fondo, e anche fin troppo bene. La prima si sposa con un musulmano; la seconda con un ebreo, e la terza con un cinese. A questo punto, Claude e Marie sperano nella quarta per un matrimonio tradizionale, e quando questa annuncia loro che ha deciso di convolare a nozze con un cattolico sono felicissimi.
Ma ben presto scoprono che il futuro marito della loro bambina ha origini ivoriane, e questo causerà altri problemi.
Il film quindi gioca con il falso perbenismo e con il bisogno di una reale integrazione tra razze e culture diverse, che non si limiti alle parole ma agisca nel quotidiano.
