La star del cinema francese, Alain Delon, ha riferito che è davvero stufo del mondo e che sarebbe felice di morire adesso, a patto che il suo cane lo segua. "Odio il mondo in cui viviamo, mi fa vomitare", ha detto l'attore ottantaquattrenne, che è stato uno degli uomini più belli che hanno caratterizzato il grande schermo. "Ci sono persone che odio, tutto è falso e contano solo soldi. Lascerò questo mondo senza rimpianti", ha riferito alla rivista Paris Match in un'intervista che è parsa alquanto stramba ma sicuramente sincera, in cui ha ammesso di non essere molto padre dei suoi figli, uno dei quali rifiuta ancora di riconoscere.
Alain Delon oggi pronto a morire, il veterinario, però, deve uccidergli il cane
Delon, che vive da solo fuori Parigi, ha detto che vuole che il suo cane da pastore belga di due anni, Loubo, muoia con lui:
Se muoio prima di lui, chiederò al veterinario di farlo morire con un'iniezione, affinché muoia tra le mie braccia. Preferirei questo piuttosto che lasciarlo morire di dolore sulla mia tomba.
Queste sono state le parole del veterano del cinema, attore indimenticabile de Il Gattopardo di Visconti, Il Samurai e Purple Noon. Dichiarazioni che non hanno lasciato indifferenti l'opinione pubblica e il web, sconvolti dalle parole shock dell'eclettico attore.
I cani, un amore durato un'intera vita
L'attore, da sempre, si è fatto fotografare in compagnia di un amico a quattro zampe. Un amore e un'affezione che, da sempre, denotano la sua esistenza e che – molto probabilmente – è andato oltre anche all'affetto che avrebbe potuto provare di più per la sua prole. Certamente, anche se l'attore ha mostrato il suo grande amore per il suo fidato pastore belga, c'è da dire che – in alternativa alla morte – potrebbe trovargli una famiglia che possa prendersi cura di lui, permettendogli di vivere la sua vita fino in fondo. Staremo a vedere.
