Bernardo Bertolucci è morto a Roma all'età di 77 anni a seguito di complicazioni dovute a una malattia che l'accompagnava da molti anni. Il regista italiano, ultimo grande maestro del cinema degli ultimi 50 anni, è stato fautore di capolavori come Novecento, Il tè del deserto, Ultimo tango a Parigi e L'ultimo Imperatore. Nel corso della sua carriera Bertolucci è stato uno dei registi italiani il cui talento è stato riconosciuto anche fuori dal nostro paese.
Bernardo Bertolucci era da tempo malato e negli ultimi anni è stato confinato in sedia a rotelle. Però il regista ci scherzava su: "Qui la macchina da presa è ad altezza Ozu", diceva facendo felici i cinefili di tutto il mondo citando il grande regista giapponese amatissimo dagli appassionati. Questa malattia se la portava dietro da moltissimi anni.
Bertolucci, nel corso della sua carriera, ha diretto film indimenticabili e ha diretto star incredibili, sia italiane sia straniere. Fu l'unico regista italiano a vincere l'Oscar per la miglior regia per L'ultimo imperatore nel 1988. Lo stesso film vinse altri 8 statuette. Oltre a questa immensa soddisfazione, può vantare una filmografia eccezionale, a partire dalle sue origini a Parma, sua città natale, fino ai grandi kolossal hollywoodiani che lo hanno reso un punto di riferimento del cinema.
Ecco la sua filmografia, con indicati i premi che ciascun lungometraggio ha ricevuto:
– La commare secca del 1962;
– Prima della rivoluzione del 1964; 2 premi al Festival di Cannes
– Partner del 1968;
– Amore e rabbia del 1969;
– Il conformista del 1970; David di Donatello per il miglior film
– Strategia del ragno del 1970; Bertolucci dirige Burt Lancaster, Robert De Niro e Gerard Depardieu
– Ultimo tango a Parigi del 1972; film scandalo con Marlon Brando e Romy Schneider
– Novecento del 1976;
– La luna del 1979;
– La tragedia di un uomo ridicolo del 1981;
– L'ultimo imperatore del 1987; 9 premi Oscar
– Il tè del deserto de 1990; 1 Golden Globe per la miglior colonna sonora a Ryuichi Sakamoto, e 1 Bafta.
– Piccolo Buddha del 1993;
– Io ballo da sola del 1996; 4 nomination ai Golden Globe
– L'assedio del 1998;
– The Dreamers – I sognatori del 2003;
– Io e te del 2012; 6 nomination ai David.
Fonte immagine: facebook.com/partanna.live