Bill Cosby è stato ritenuto colpevole di violenza sessuale aggravata ed è stato condannata ad una pena che va dai 3 ai 10 anni di carcere. È questa la notizie che giunge direttamente dalla Pennsylvania, dopo il verdetto espresso dal giudice Steven O'Neill del Tribunale di Norristown che chiude una vincenda che dura da diversi anni, che ha avuto inizio nel 2005 quando Andrea Constand ha mosso le prime accuse di violenza sessuale all'attore celebre in tutto il mondo per la serie TV I Robinson. Lo scorso aprile era arrivata la prima condanna per Bill Cosby, che nel frattempo era però libero su cauzione in attesa del verdetto definitivo arrivato proprio nelle scorse ore. Il giudice Steven O'Neill ha inoltre definito l'artista un "predatore sessuale violento".
Bill Cosby condannato: la testimonianza di Andrea Constand
"Ho testimoniato. La giuria mi ha ascoltato e anche il signor Cosby lo ha fatto. Tutto ciò che chiedo è la giustizia che la corte ritiene adeguata al mio caso" ha dichiarato in aula la principale accusatrice di Bill Cosby (che negli scorsi mesi era stato anche espulso dall'Academy), Andrea Constand. La donna ha anche spiegato i motivi per cui non ha subito denunciato l'attore ma lo ha fatto a distanza di un anno dai fatti.
"Non ho denunciato subito la cosa perché la vergogna mi ha sopraffatto – ha raccontato – la confusione non mi ha permesso di rivolgermi alla mia famiglia e agli amici come ho sempre fatto. Mi sentivo completamente sola, incapace di credere a qualcuno, inclusa me stessa".
Bill Cosby, dai Robinson al Tribunale
"Durante la deposizione nel corso del processo civile ho dovuto rivivere ogni momento della violenza sessuale in ogni spaventoso dettaglio davanti al signor Cosby e ai suoi legali. Ero sconvolta e spesso sono scoppiata in lacrime. Ho dovuto vedere Cosby che scherzava e cercava di sminuirmi, mentre i suoi avvocati mi denigravano" ha poi continuato Andrea Constand ripercorrendo le fasi del processo terminato con la condanna per l'attore.
