Tanti auguri a uno dei volti comici più apprezzati del grande e del piccolo schermo, Bill Murray. L'occasione è buona, quindi, per ripercorre le tappe principali della carriera artistica dell'attore, che deve la sua notorietà soprattutto al personaggio del dottor Peter Venkman di Ghostbusters. Siete pronti?
Bill Murray: la biografia dell'attore
William James "Bill" Murray nasce il 21 settembre a Evanston da genitori di origine irlandese. Fin da ragazzo si dimostra essere brillante e sensibile, e sviluppa diverse passioni, fra cui quella del cinema e della musica, anche se dopo essersi diplomato alla Loyola Academy, comincia a studiare per diventare paramedico. Ma dopo pochi mesi viene cacciato dall'Università di Denver, poiché la polizia lo ferma all'aeroporto mentre è in possesso di marijuana.
Così, dopo aver cambiato diversi lavori, comincia a lavorare nel mondo del teatro a contatto con Second City Chicago, troup all'interno della quale collaborà anche Jim Belushi. Sarà proprio lui a indirizzarlo verso il mondo della recitazione e della comicità, introducendolo dapprima nel programma comico radiofonico The National Lampoon Radio Hour. E da lì, la carriera di Bill Murray comincerà ad indirizzarsi verso la direzione giusta.
Bill Murray: la carriera dell'attore
Il debutto ufficiale di Bill Murray nel mondo cinematografico si colloca nel 1979, anno in cui è in Polpette, film di Ivan Reitman. Quindi, dopo alcune pellicole mediocri, partecipa a tre film di grande successo: Caddyshack (1980), Stripes (1981) e Tootsie (1982). Pensate, però, che il film che lo consacrerà definitivamente, Ghostbusters – Acchiappafantasmi, arriva quasi per caso. Accadde infatti che nel 1983 fu il protagonista del film Il filo del rasoio (di cui scrisse la sceneggiatura), che uscì nel novembre dell'anno successivo. In accordo con la Columbia avrebbe ottenuto il finanziamento per questa pellicola solo se subito dopo avesse accettato di girare il nuovo film ideato e scritto dall'ex collega del SNL Dan Aykroyd, per l'appunto, Ghostbusters.
Successivamente, Bill Murray si legherà non solo a personaggi comici, ma anche seri, cosa che dimostrerà la sua versatilità recitativa. Di questo periodo possiamo ricordare Scappiamo col malloppo (unico film sia diretto sia interpretato da lui, uscito nel 1990), il boss e la bionda (1993), Ed Wood (1994), Kingpin (1996), Space Jam (1996).
Bill Murray è stato attivissimo anche nel nuovo millennio. Ha infatti preso parte a i Tenenbaum (2001), Coffee and Cigarettes (2003), Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004) e Broken Flowers (2005); senza dimenticare il ruolo che gli ha valso un considerevole successo di critica e pubblico (una nomination agli Oscar e la vittoria ai Golden Globe e ai BAFTA), quello del protagonista di Lost in Translation – L'amore tradotto (2003). Seguiranno anche Il treno per il Darjeeling, (2007), Ember (2008), Get Low (2009) fino al nuovo film di Ghostbusters uscito nel 2016 e diretto da Paul Feig, remake al femminile che ha dato di nuovo il via al celebre franchise.
Fonte foto di copertina: https://www.instagram.com/billmurraypics/
