Il mondo del cinema negli ultimi giorni è stato investito in pieno dal ciclone dello scandalo Weinstein. Ma il produttore cinematografico non è l'unico a Hollywood ad aver molestato delle giovani attrice e tra le vittime c'è anche Reese Witherspoon, la vincitrice del Premio Oscar nel 2006 come Miglior attrice protagonista per la sua interpretazione del ruolo di di June Carter nel film Quando l'amore brucia l'anima – Walk the Line. L'artista, ora quarantunenne, durante il suo intervento all'evento di Elle Women a Hollywood ha raccontato di essere stata molestata anche lei da un regista quando aveva 16 anni.
Reese Witherspoon, l'annuncio shock
“Provo del vero disgusto per il regista che mi molestò quando avevo 16 anni – ha raccontato Reese Witherspoon, trovando la forza di denunciare quello che è stato il suo aggressore – provo rabbia nei confronti degli agenti e dei produttori che mi fecero capire che rimanere in silenzio era l’unico modo di non perdere il mio lavoro. Questa è stata una settimana veramente dura per le donne di Hollywood e per le donne di tutto il mondo. Le esperienze che ho avuto sono tornate vivide e ora trovo difficile dormire, pensare e comunicare i miei sentimenti. Mi piacerebbe poter dire che quello fu un episodio isolato della mia carriera, ma purtroppo non è così. Ho avuto diverse esperienze di molestie sessuali e non ne parlo molto volentieri”.
Weinstein: da Asia Argento a Angelina Jolie, un lungo elenco di vittime
Reese Witherspoon è solo l'ultima delle tante attrici vittime di molestie. Non fa parte della lista di donne del mondo dello spettacolo che in questi giorni hanno subito violenze (o tentativi di violenze) da parte di Harvey Weinstein, ma il produttore conto un elevato numero di vittime, tra queste anche star internazionali come Angelina Jolie, Gwyneth Paltrow, Ashley Judd, Jane Fonda, Kate Beckinsale, Léa Seydoux, Cara Delevingne, e l'italiana Asia Argento. La figlia del celebre regista hotrror Dario Argento, che in Italia è finita anche al centro di molte critiche, quest'oggi è stata pubblicamente difesa dal famoso padre.
Fonte immagine di copertina: https://www.facebook.com/ReeseWitherspoon/
