Nell’immaginario generale Cristina Plevani continuerà sempre ad essere collegata alla prima edizione del Grande Fratello. È stata la prima a vincere il reality targato Mediaset, battendo Salvo Veneziano, secondo classificato, e il compianto Pietro Taricone, con il quale ebbe una storia. Sono anni ormai che si tiene lontana dal mondo televisivo e ha smesso di guardare il Grande Fratello ma, a distanza di ben 18 anni, ha ancora qualche storia da raccontare sui suoi ex compagni d’avventura. Ad esempio su Rocco Casalino, attuale portavoce del M5S: “Dovessi incontrarlo, di certo lo saluterei, ma non so se sarei abbastanza ‘alta’ per lui, socialmente parlando", ha detto di lui la Plevani.
Grande Fratello, Cristina Plevani: “Mi rifiuto di guardarlo”
Quello vinto da Cristina Plevani era un Grande Fratello ben diverso da quello attualmente in onda, condotto nuovamente da Barbara D’Urso. Le polemiche di allora per la tenda improvvisata da lei e Pietro Taricone oggi non esisterebbero, ma questa non è l’unica differenza.
Al tempo i concorrenti del reality erano davvero isolati, e la casa offriva ben poco per intrattenersi. Il format costringeva in pratica i ragazzi a confrontarsi di continuo, raggiungendo in breve un livello di intimità quasi familiare. Intervistata da Vanity Fair, Cristina Plevani ha spiegato come abbia ormai perso interesse per il GF: “Mi sono rifiutata di guardare questa edizione dopo tre puntate. Questo Grande Fratello tira fuori il peggio delle persone, mi rende nervosa. È impossibile fare dei paragoni con la prima edizione. Sono trascorsi 18 anni ma dispiace che si sia persa quella naturalezza”.
Grande Fratello, Cristina parla di Rocco Casalino
Per qualche anno Cristina Plevani ha fatto la commessa, ma oggi è tornata a fare l’istruttrice di fitness. C’è ancora qualcuno che per strada la riconosce, come capita anche ad altri ex concorrenti. Qualcuno però ha sfruttato al meglio la propria notorietà, ritrovandosi a ricoprire ruoli inattesi. Impossibile non fare riferimento a Rocco Casalino, oggi responsabile dell’ufficio comunicazione del Movimento Cinque Stelle.
Tornando con la memoria all’interno della casa di Cinecittà, la Plevani ha qualcosa da raccontare su di lui. In particolare una conversazione le è rimasta in testa: "All’interno della casa mi disse chiaramente che non potevo sostenere una discussione con lui. Non mi riteneva abbastanza intelligente, non essendo laureata”.
Fonte Foto: www.facebook.com/cristina.plevani
