Elena Santarelli vive un periodo molto delicato della sua vita, data la malattia di suo figlio. Lei e suo marito, Bernardo Corradi, sperano che il piccolo Giacomo possa sconfiggere il male che lo affligge e che al momento lo costringe in ospedale. Vedere il proprio bambino sottoposto a chemioterapia è qualcosa che può dilaniare una famiglia, ma loro tengono duro e la Santarelli si sta offrendo come esempio per tante altre mamme. Molte la sostengono, ma c’è anche chi la attacca, appellandosi al ricco conto in banca della coppia. Un post in particolare ha scatenato l’ira di un’amica della showgirl, l’attrice, ex de I Cesaroni, Micol Olivieri, che ha risposto per le rime a un utente polemico.
Elena Santarelli e il figlio Giacomo: offese sui social
I personaggi noti sono ormai abituati a ricevere odio sui social network, di pari passo con le tante dimostrazioni d’affetto. Lo ha capito anche Elena Santarelli, che da tempo porta avanti la sua lotta con il figlio Giacomo, facendo della sua storia di coraggio un esempio per tante altre madri. C’è però chi reputa una persona ricca, che soffre, non in grado di parlare per le altre, come se lo status sociale la ghettizzasse, come se il dolore appartenesse unicamente alle persone comuni: “Strong come tutte quelle mamme che non sono ricche o famose, alle quali non regalano bracciali di diamanti e oro”. Questo il duro commento che ha scatenato la reazione istintiva di Micol Olivieri, la ‘Alice’ de I Cesaroni, che scrive: “Nella vita è necessario imparare a tacere ogni tanto. In questo caso il tuo silenzio sarebbe valso diamanti e oro”.
Elena Santarelli e il figlio Giacomo, la lotta continua
Di recente Elena Santarelli aveva pubblicato una splendida storia su Instagram, dedicata al compagno di stanza di suo figlio, che ha terminato il proprio ciclo di chemio. Intervenuta a Verissimo, ha fatto commuovere Silvia Toffanin e il pubblico in studio: “Mio figlio è un bambino eccezionale. È il mio eroe e carico d’energia. Con la mia famiglia vicino, riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Mi sento impotente. Non è facile, ma sono qui per dare un messaggio di speranza”.
