I fan di Lost ricorderanno certamente Kate Austen, una delle principali protagoniste della serie TV che nelle sei stagioni è stata interpretata da Evangeline Lilly. Negli ultimi anni l'attrice si è fatta apprezzare anche sul grande schermo ed è entrata a far parte anche del Marvel Cinematic Universe e prossimamente la rivedremo in Ant-Man and the Wasp (film la cui uscita in Italia è prevista per il prossimo 14 agosto) dove tornerà a vestire i panni di Hope van Dyne, ovvero la supereroina Wasp. Durante il panel con la Fox, l'attrice è però tornata a parlare della sua esperienza nella serie TV Lost e ha lanciato pesanti accuse contro lo stunt coordinator dello show che, a suo dire, gli avrebbe fatto procurare volontariamente delle ferite.
Secondo quanto dichiarato da Evangeline Lilly, lo stunt coordinator di Lost era uno uomo profondamente misogino e avrebbe spinto l'attrice a girare delle scene pericolose, oltre i suoi limiti. "Mi sembrava che fosse il suo modo per dirmi 'Ti metto al tuo posto visto che hai osato tenermi testa'. C'erano due scelte: farmi intimidire o farmi del male. All'epoca avevo 20 anni, ora probabilmente lascerei stare". Sempre nel corso del panel con la Fox, Evangeline Lilly ha poi raccontato delle profonde ferite che si è procurata sul set di Lost a causa dello stunt coordinator: "Avevo ferite aperte, c'era pus e sanguinamento. Sembravo un mutante e mia madre mi disse: 'Non potrai mai più portare un abito da sera'".
Oltre che per il ruolo di Kate Austen in Lost, negli ultimi anni Evangeline Lilly è diventata celebre anche per quello dell'elfa Tauriel nel secondo e nel terzo film della trilogia de Lo Hobbit (Lo Hobbit – La desolazione di Smaug e Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate). Come detto in precedenza, la prossima estate torneremo a vederla nel ruolo di Hope van Dyne, ovvero l'eroina Wasp.