Giorgio Tirabassi sta meglio ed è continuamente monitorato dal personale dell'ospedale di Avezzano, dov'è attualmente ricoverato. Lo comunica Lora Cipollone, direttrice sanitaria della struttura, nella quale l'attore è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di angioplastica dopo l'infarto che l'ha colpito venerdì 1 novembre 2019 in Abruzzo. Tirabassi è fuori pericolo, ma resterà ricoverato ancora per alcuni giorni per proseguire il monitoraggio e consentire delle dimissioni in sicurezza.
Giorgio Tirabassi, notizie dall'ospedale: il bollettino
L'attore, 59 anni, si trovava nel comune di Civitella Alfedena, in provincia dell'Aquila, per presentare il suo primo film da regista, Il grande salto, quando ha sentito qualcosa di strano: un forte dolore al petto che l'ha costretto ad accasciarsi davanti a tutti. Era un infarto del miocardio anteriore.
"Il paziente – riporta il bollettino medico, come segnala l'AdnKronos – mantiene condizioni di stabilità clinica ed emodinamica, si conferma il trend di recupero contrattile del miocardio del ventricolo sinistro interessato da infarto".
"Tirabassi – specifica il bollettino del dottor Giuliano Valentini, il chirurgo che l'ha operato – è stato sottoposto stamane a controllo coronarografico della coronaria sinistra che ha dimostrato un buon risultato della recente angioplastica e di seguito ad angioplastica ed impianto di stent medicato su coronaria destra, ove, durante la fase diagnostica della procedura urgente del 01/11/2019, era stata rilevata lesione stenotica significativa non correlata all'infarto".
Giorgio Tirabassi, infarto passato: il suo post
I suoi "parametri vitali sono normali", e da stamani può alzarsi dal letto. Conclusi il monitoraggio post-procedurale e la terapia farmacologica, Tirabassi potrà lasciare l'ospedale e tornare a casa per la riabilitazione.
Messaggi social di vicinanza e affetto sono arrivati da colleghi del cinema, del teatro e della televisione, oltre che da moltissimi fan dell'attore. "Amici e conoscenti – ha scritto Tirabassi sui social poche ore dopo l'infarto – voglio tranquillizzare tutti. Sto bene e in buone mani".
Fonte foto: Medusa Film
